Il cacciatore di tesori
Treasure Master esce nel 1991, ma partiamo subito con le curiosità. Il gioco infatti vide una serie di sfide a tempo collegate all’emittente MTV. Praticamente la televisione segnalava delle password capaci di sbloccare alcune aree del titolo, una volta superate venivano generati dei codici che, una volta comunicati telefonando a un particolare numero dell’emittente, offrivano la possibilità di vincere una serie di premi come biglietti per concerti e così via. Un’idea particolare che generò una sorta di meta gioco, molto interessante per chi si interessa della storia dei videogiochi.
Detto questo passiamo al titolo vero e proprio, un platform particolare con elementi puzzle che creerà non pochi grattacapi nel tentativo di capire cosa effettivamente dobbiamo fare.
Anni 90 portatemi via
Treasue Master sprizza anni 80 e 90 da tutti i pori, lo fa con la sua musica incalzante, col protagonista alla Mighty Max misto a un bullo di quartiere americano, così come nei colori. Il gameplay è piuttosto solido nelle fasi platform nonostante la meccanica adventure che ci vedere risolvere alcuni enigmi risulti piacevole quanto ostica e oscura.
Ci siamo trovati a vagare per schermata di gioco senza meta per più di una volta, e questa è croce e delizia del titolo stesso.
Recuperate le password dalla rete, Treasure Master è un gioco interessante, un’avventura particolare, in alcuni casi un po’ troppo blanda ma nel complesso interessante, un modo diverso di affrontare un classico platform. Peccato per il character design che lascia spesso molto a desiderare, specialmente nella scelta e nella realizzazione di mostri e creature nemiche.
Se volete provare un gioco strano e fuori dagli schemi, questo Treasure Master fa comunque per voi, vi ritroverete infatti all’interno di uno strano mondo, terreno fertile per Streaming e Creepy pasta. Un gioco del passato che sarebbe comunque stato dimenticato e che si salva per la curiosa storia del contest e a premi.