La prossima sarà l’ultima generazione di console?
Negli ultimi tempi si parla molto di un futuro privo di console.
L’avvento del cloud gaming, progetti come Yeti, poi divenuto Google Streaming. L’entrata in campo di Amazon, assieme a servizi come Playstation Now e Project XCloud, fanno pensare alla fine delle piattaforme.
Una fine che porterà da un lato il termine della diaspora dei videogiochi, intrappolati sui device di riferimento (pensate a quante meraviglie sono rimaste su PSP, DS e device minori, senza andare a chiamare in causa tutta la carrellata retrò).
D’altro canto, quello che ha permesso a molti titoli di sopravvivere fino ad oggi, potrebbe venire meno.
Il futuro che si prospetta sembra infatti legato ad abbonamenti e acquisti digitali, tutti elementi disponibili fino a che qualcuno, dall’altro lato del filo mantiene server e strutture.
Una situazione che dà un bel po’ di che riflettere al retrogamer e all’amante dei videogiochi.
La fine del supporto fisico sarebbe un duro colpo per molti di noi, allo stesso tempo però, l’idea di poter usufruire dell’intera collezione videoludica mondiale su uno schermo di qualsiasi genere, sembra quasi un sogno.
Connessione perenne
Rimane l’incognita della necessità di connetterci costantemente, elemento fastidioso, anche in un roseo futuro di linee superveloci anche qua in Italia.
Di sicuro vivremo un momento ibrido, dove conviveranno (come in parte già accade) Cloud e supporto fisico.
Il salto verso il digitale, e l’abbonamento totale però, ci mette un po’ i brividi.
Da un lato porta il media a un livello pari a quello delle altre arti, dando la possibilità a un pubblico enorme di scoprire le storie stupende che i videogiochi di oggi e di ieri raccontano, dall’altro però, rischia davvero di trasformare il gaming in un elemento stagionale con il terribile rischio di vedere scomparire per sempre i titoli più datati.
Interessante sarebbe poi riflettere su cosa sarà del retrogaming, che diventerà di fronte a quest prospettiva, qualcosa di veramente esotico e lontano per i giocatori che verranno.