I selvaggi 9
Uscito nel 1998, Wild 9 è un titolo platform davvero particolare, forte di una meccanica di gioco che ruota intorno al braccio energetico del protagonista, una sorta di frusta capace di afferrare gli avversari e gli oggetti scaraventandoli dove vuole. La frusta energetica viene poi utilizzata come mera arma d’attacco, dando vita a buona parte delle trovate di gameplay della produzione.
Wild 9, è un titolo forte di una grafica di altissimo livello per il suo periodo di uscita, di un design fuori di testa e di una cura generare dei dettagli che raramente si è vista in una produzione di questo tipo.
Il gioco è una vera e propria folle cavalcata, livello dopo livello verso l’inevitabile e enorme boss finale. Il tutto viene arricchito da momenti comici, livelli epici e battaglie di grande qualità.
I lati negativi di una perla dimenticata
Wild 9 è un titolo imperdibile per i possessori psx, questo va detto. Non possiamo però soprassedere su una serie di difetti che minano il prodotto finale.
La grafica si difende bene grazie alla grande ispirazione dei livelli e dei personaggi, al giorno d’oggi però il 3d proposto da Wild 9 risulta un po’ slavato e fin troppo old school. Altro grosso problema del titolo è la longevità
Wild 9 è infatti un’esperienza appassionante per quanto facile e davvero brevissima. Basteranno poche ore per vedere i titoli di coda, dopo i quali il gioco non offre davvero gran che affinché torniamo nelle folli lande spaziali di Wild 9.
In conclusione quindi ci troviamo di fronte a un prodotto di serie B, valido e divertente e meritevole di essere recuperato se avete appena acquistato una Psx, o siete in cerca di giochi per la vecchia gloria.
Un gioco interessante per tutti gli altri, ma non una motivazione per impazzire più di tanto cercando magari un modo per giocarlo e per rivivere l’esperienza del 1998.
