Ritorno ad Azeroth
World of Warcraft è stato uno dei primi grandi titoli multiplayer, capace di dar vita a storie indimenticabili di creare amicizie indissolubili e di segnare in mondo indelebile la vita di milioni di utenti.
Nel corso degli anni, tante persone si sono staccate dal gioco, impegni, lavoro, cambio di passioni e di gusti.
Sono tantissimi però quelli che custodiscono nel cuore il ricordo di quel mondo incredibile che superava qualsiasi altri gioco a mondo aperto avessimo mai conosciuto, andando a rendere realtà i sogni grafici dei giocatori di Ultima e degli altri mmorpg dell’epoca.
Negli anni WoW è cambiato, le espansioni hanno introdotto una moltitudine di cose, in certi casi poco gradite.
Soprattutto è cambiato il ritmo e quel senso di scoperta e magia che si sono trasformati nel framing selvaggio e in meccaniche di gioco sempre più rapide e meno realistiche.
Ed ecco che, per festeggiare i 15 anni dal lancio del classico dei mmorpg, Blizzard ha dato vita a un’operazione senza precedenti, riportando WoW alle sue origini e permettendo a tutti di rigiocare a quel titolo che hanno conosciuto, amato e rimpianto negli anni.
Un successo straordinario
Via basti sapere che i server sono intasati e che la rete pullula delle WoW mania.
Il ritorno del grande classico ha conquistato un numero di utenti incredibili, tra i giocatori storici e tutti coloro che, per la prima volta, si affacciano a una delle più fortunate creature di Blizzard.
WoW Classic è già disponibile anche se, nella situazione attuale sconsigliamo di gettarsi nella mischia.
I server sono infatti sovraccaricati e ci vorrà qualche giorno perché la situazione di normalizzi.
Quello che è certo è che tutti gli avventurieri di Azeroth, vecchi e nuovi che siano, hanno finalmente la possibilità di tornare a vivere quella incredibile magia che World of Warcraft portò, cambiando per sempre il mondo dei mmorpg e dando vita a una delle storie più longeve dell’universo dei titoli multiplayer.
https://www.youtube.com/watch?v=YbA1Eptprg4