Diamoci al golf
Uscito nel 1992, Greg Norman’s Golf Power è un particolare titolo che prende il nome del grande golfista per offrire una esperienza dello sport più lento del mondo anche su Nintendo.
Il risultato è un prodotto fortemente simulativo che non brilla per comparto tecnico davvero minimale, tanto da somigliare di più a una serie di schermate statiche che a un vero a proprio gioco animato. Certo, siamo nell’era Nes, il titolo per non sembra fare sforzi particolari per rompere la monotonia e rendere il tutto più vivo.
Sotto il punto di vista della simulazione ci troviamo invece a livelli notevoli, Greg Norman’s Golf Power, riesce a farci vivere le partite in modo estremamente tecnico e con un sistema ricco di calcolo e dettagli risulta alla fine un passatempo più che piacevole.
Nota di merito va alla possibilità di giocare partite fino a quattro giocatori, oltre che a una meccanica davvero innovativa che illustreremo tra poco.
Costruire che passione
La vena artistica non manca a Greg Norman’s Golf Power , che nella migliore delle tradizioni videoludiche ci mette a disposizione un intero editor dove dar vita alle nostre mappe personalizzate. Ecco che il titolo guadagno moltissimi punti offrendoci la possibilità di creare i nostri percorsi dove sfidare poi, noi stessi, l’IA o direttamente i nostri amici.
L’elemento creativo è davvero appagante e regala alla produzione una marcia in più che ci fa chiudere un occhio sull’aspetto tecnico non particolarmente esaltante.
Greg Norman’s Golf Power, ci permette di salvare le nostre creazioni sulla cartuccia, così da non lavorare ore per niente.
Un titolo di nicchia, dedicato agli amanti del golf e a chi cerca un prodotto lento e unico nel suo genere. Niente a che vedere con i vari Golf prodotti da Nintendo. Un gioco nel complesso interessante, più all’epoca che oggi, dove sarà necessario un vero gusto retrò per apprezzare la produzione del 1992