PS5 potrebbe avere sensori in grado di rilevare informazioni biologiche attraverso il DualShock 5.
Si tratta probabilmente di un elemento facoltativo, attivabile con l’utilizzo di una applicazione extra.
Un dato particolare che emerge da un brevetto Sony dove si parla appunto di “biofeedback”.
Naturalmente siamo nel territorio dei rumor, non c’è quindi niente di certo e potrebbe anche trattarsi di un progetto possibile ma non ancora in programma.
Di sicuro però, si è molto parlato di interazioni innovative per il DS5, e questo elemento potrebbe davvero essere quello che Sony ha in serbo per i suoi utenti.
Ma di cosa si tratta?
A quanto pare, il DS5, potrebbe montare un accessorio aggiuntivo con sensori speciali capaci di ottenere informazioni biologiche sull’utente.
Elementi come il battito cardiaco, potrebbero quindi entrare a far parte dell’esperienza videoludica, o ancora, Sony potrebbe avere in mente di mettere su uno strumento medico, proprio come Apple Watch.
Di sicuro si tratta di un’idea affascinante, quanto strana.
Da queste parti infatti non amiamo troppo VR e sensori vari, ma preferiamo i classici schermi e pad che ci diano un’esperienza di gioco valida.
Del resto però, la nascita della vibrazione è stata una grande novità, e chi sa se il sensore biometrico non possa diventare uno strumento interessante per i videogiochi della nuova generazione, magari prodotti fitness e simili.
I più curiosi possono trovare il brevetto a questo indirizzo.
Di sicuro Sony non rischierà di mettere un dispositivo del genere obbligatorio nei suoi titoli, ma si tratterà molto probabilmente di una curiosità e un accessorio per chi deciderà di attivarlo.
Nel frattempo Playstation 5 resta avvolta nel mistero.
L’epidemia di Coronavirus, potrebbe infatti far posticipare il lancio e il relativo annuncio delle nuove console.
L’atmosfera del momento infatti potrebbe non essere la più adatta ad annunci e prenotazioni.