Il primo sito web in Italia su videogame, anime, manga e collezionismo.

| HOT TRENDS

Crash Bandicoot 4 in uscita a ottobre
Metroid Prime 4: uscirà mai?
Retroarch arriva su Steam
Crash Bandicoot su Playstation 5?

Commando – Arcade

L’antenato di tutti gli sparatutto a scorrimento verticale che spopolavano negli anni ’90 è senza dubbio Commando, titolo che ha anche aperto la strada per la sottocategoria dei giochi arcade di stampo bellico. Nel lontano 1985, con questo semplicissimo shooter, Capcom riuscì a creare il prototipo di moltissime produzioni e serie che vanno avanti ancora oggi.

commando-arcade1Eppure, Commando non aveva nulla del capolavoro né si presentava in maniera particolarmente spettacolare: controllando il classico eroe solitario (ovviamente un soldato USA) dovevamo ripulire i livelli dalla presenza nemica cercando di massimizzare il punteggio. Non c’erano ancora potenziamenti, veicoli o segreti: solo sparatorie interminabili e una difficoltà che definire “esagerata” è poco.

Dato che i nemici continuavano ad arrivare a ritmo costante, non potevamo fermarci e pianificare alcuna strategia ma solo avanzare verso l’alto sparando all’impazzata. Oltre alla fida mitragliatrice, c’erano le bombe a mano che però si potevano lanciare in una sola direzione. Questo dettaglio, insieme alla quantita esagerata di nemici, rendeva sopravvivere un terno al lotto. Infatti, una buon metodo per restare in vita era “sventagliare” con il joystick mentre si sparava, colpendo così più bersagli contemporaneamente.

commando-arcade2Commando, grazie all’assenza quasi totale di concorrenti, fu uno dei primi grandi successi firmati Capcom negli anni ’80. Dopo la versione arcade, tornò regolarmente su quasi ogni singola piattaforma dell’epoca: dalle console arrivando ai computer. E furono proprio le versioni da casa a evidenziare come, a livelo di gioco, fosse molto limitato e ripetitivo. Eppure il coin-op era onnipresente in tutte le sale giochi e spesso affollato di persone.

Merito della lungimiranza di Capcom nel presentare un titolo di ambientazione militare quando dominavano ancora la fantascienza e i cartoni animati, come ispirazione per i videogame. Il resto è storia: a parte i seguiti e le conversioni, sono stati moltissimi gli shooter che hanno usato la stessa ambientazione nell’arco degli anni. Prima con la grafica bitmap e in tempi più recenti con quella poligonale, tra questi gli sparatutto in soggettiva.

I commenti del pubblico

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Condividi l'articolo sui social

Scelti da Insertcoin

Crash Bandicoot 4 in uscita a ottobre
Metroid Prime 4: uscirà mai?
Retroarch arriva su Steam

Resta sempre aggiornato!