Vendetta – Commodre 64 | Un film d’azione sugli schermi degli anni 80
Uscito nel 1989, Vendetta resta una delle maggiori prove di forza sul lato grafico/sonoro del Commodore 64. Una qualità pagata in longevità, ma che ci lascia comunque con un titolo ancora oggi affascinante.
Pubblicato dalla celebre System 3 come “riempitivo” tra secondo e terzo capitolo della serie Last Ninja, Vendetta ne riprende l’inquadratura e lo schema di gioco.
Questa volta, lo scenario è più vicino ai film d’azione hollywoodiani, ci troviamo infatti alle prese con un gruppo terroristico, intenti a salvare la bella di turno.
La prima differenza tra Vendetta e la sua serie ispiratrice sta nelle dinamiche miste action-racing. Mentre la maggior parte dei livelli è del tipo classico basato su enigmi e combattimenti, alcuni ci mettono a bordo di una Ferrari F40.
L’idea del team creativo è infatti quella offrire dei “collegamenti giocabili” tra gli scenari, mentre il protagonista si sposta da un livello all’altro.
Come spesso accade, sono proprio queste fasi l’aspetto peggiore del gioco grazie a un’unica pessima idea: è possibile essere fermati dalla polizia e, senza il giusto oggetto, si rischia il Game Over.
Il problema è che lo stesso oggetto va recuperato nei livelli precedenti senza sapere esattamente che cosa fare; in poche parole le fasi di guida sono una idea di continuità interessante, ma sviluppata malissimo.
Vendetta – Comoodore 64 | Un’avventura action
La parte spiccatamente “action” di Vendetta è ancora oggi notevole, a parte qualche bug di troppo.
Ottima l’interfaccia utente semi animata (con tanto di orologio digitale), eccellente l’uso dei colori e realistici gli effetti delle armi…
La grafica poi, con la sua visuale isometrica, risulta ancora piacevole, grazie a una pixel art di spessore.
Tornando alla longevità, vendetta è piuttosto breve, si tratta comunque di un’esperienza valida, che potrebbe divertirvi anche oggi, specialmente se amate il genere hollywoodiano, e la pixel art in stile Commodore 64.