Il sogno dello schacchista
Battl Chess esce nel 1988 per Dos e Amiga per poi subire port per ogni genere di piattaforma dell’epoca.
Quello che ci troviamo davanti è un prodotto particolarissimo che, all’epoca, fece appassionare non pochi giocatori al gioco di strategia per eccellenza, senza trascurare chi già amava il mondo degli scacchi e si trovò praticamente di fronte, non solo ad una IA sviluppata con cui confrontarsi, ma anche di fronte a un mondo vivo dove i pezzi per anni utilizzati e immaginati prendevano vita combattendo uno contro l’altro proprio sulla scacchiera, all’interno di sequenze animate curate e di altissima qualità.
Un gioia per gli occhi e per il cuore
Vedere Battle Chess in azione è una esperienza straordinaria ancora oggi, i personaggi combattono furiosamente davanti ai nostri occhi, seguendo ovviamente le regole base degli scacchi, che diventano però qualcosa di completamente nuovo in questa incarnazione grafica e curatissima nel minimo particolare. Vedere la torre in azione è qualcosa che scalderà il cuore a chi giocò il titolo nel lontano 1988, e che appassionerà chi invece si affaccia per la prima volta al mondo del Re bianco contro il Re nero. La torre, infatti, tra i personaggi di gioco è quella più impressionante, la vediamo prendere una forma umanoide, camminare per la mappa di gioco, per poi tornare alla sua statuaria forma di mattoncini. E’ un mondo magico quelli che ci regala Battle Chess, un mondo che rende uno dei giochi più belli di sempre ancora più bello da godere!
Un classico intramontabile
Battle Chess è un classico, un titolo unico dall’estetica ambiziosa che porta il gioco degli scacchi nel mondo dei giochi elettronici e lo fa con una classe sopraffina che lo rende ancora oggi un titolo assolutamente godibile e soprattutto splendido da vedere. Da giocare sicuramente per ogni appassionato di retrogaming.