Batman portatile
Uscito nel 1995, Batman Forever è un gioco assolutamente strano dai controlli ostici ma capace di mostrare anche una serie di idee e qualità che ci portano a parlarne ancora oggi.
Premettiamo che Batman Forever non è un gran gioco, è ricco di problematiche e complicato in modo quasi inspiegabile, ci troviamo comunque di fronte a uno stile grafico notevole che porta qualcosa di simile all’engine di Killer Instinct per Gameboy, unendo anche un sistema di combattimento appagante e complesso, superiore al classico picchiaduro a scorrimento e che rende ogni incontro più simile a una boss fight o a un combattimento di un classico picchiaduro uno contro uno.
Comparto tecnico di livello
Batman Forever vanta un comparto tecnico di grande qualità con una cura dei particolare a una grafica notevole. Interessanti le tantissime mosse che Batman può compiere, dal semplice planare all’avvolgersi nel mantello, passando per l’utilizzo di una infinità di gadget tipici dell’eroe. Meno bello è quando ci ritroviamo a premere combinazioni assurde di tasti per utilizzare i vari strumenti o quando aprire una porta o prendere un ascensore necessitano rapide pressioni di tasti davvero incomprensibili. Il sistema di controllo ostico è una pecca grandissima che rende un titolo altrimenti godibile, qualcosa di macchinoso. Che tutto questo sia stato deciso per creare una sorta di simulazione di Batman non è dato saperlo, il dato di fatto è però l’estrema difficoltà che ne risulta.
Per appassionati
Batman Forever un titolo per gli amanti del film e dell’uomo pipistrello, un gioco di rara fattura con i suoi pregi e con i suoi grossi difetti che sicuramente riuscirà però a divertire gli utenti più pazienti che hanno intenzione di imparare con calma i vari controlli di gioco.
In conclusione ci troviamo di fronte a un titolo controverso, da provare sicuramente ma consapevoli dei suoi grandi difetti.
