La torre dell’orologio
Clock Tower esce nel 1995 per Super Nintendo e diventa immediatamente un cult, se non un classico del survival horror e uno dei giochi più inquietanti mai realizzati, superiore anche ai numerosi sequel. Lo stile visivo e il concept di Clock Tower è ispirato all’opera cinematografica di Dario Argento. Il titolo ci mette nei panni di una giovane orfana che finisce in una enorme casa assieme ad altre ragazzine, qua incontrerà scissorman, uno psicopatico serial killer che si diverte a dare la caccia alla ragazza e a uccidere chi gli capiti sotto mano, o meglio a portata di forbici.
La struttura di Clock Tower è quella di un punta e clicca. Caratteristica più interessante è la nostra condizione inerme di fronte all’orrore che ci insegue. Saremo infatti costretti a risolvere puzzle e nasconderci dal terribile psicopatico, senza possibilità di combattere.
Scelte e finali alternativi
Il titolo ha diversi finali sbloccabili a seconda delle scelte di gioco. Questa peculiarità permette sostanzialmente di ribaltare la trama dando varie possibilità e interpretazioni. Il finale può cambiare drasticamente e l’intera storia modificarsi sotto ai nostri occhi, elemento che spinge a una forte rigiocabilità.
Clock Tower brilla sotto molti aspetti a partire dalla grafica, senza parlare della direzione artistica eccelsa. La paura è tangibile e il gioco inquieta veramente più delle controparti moderne che puntano spesso più su salti improvvisi e violenza che sulle atmosfere e la tensione.
Un titolo da provare per tutti gli amanti dell’horror
Clock Tower è un titolo che merita tutta la vostra attenzione, da giocare per chiunque ami gli horror e magari per gli appassionati di Dario Argento.
Un gioco di qualità forte di una componente tecnica potente, ben amalgamata con un design e una trama interessanti e innovativi. Siete pronti a nascondervi dalla minaccia dell’uomo forbice? Preparatevi a dovere, l’avventura sarà lunga e complicata.
