Final Fantasy 7 Remake è stato rinviato da Square Enix.
Il gioco doveva uscire il 3 marzo e si parlava di una demo imminente.
A quanto pare però, il titolo uscirà nei negozi il 10 aprile, più di un mese dopo.
Si tratta di un ritardo non eccessivo, per il quale non dovrebbero sorgere preoccupazioni.
Di sicuro però, dati i lunghi silenzi, e i dubbi sulla natura di questo remake, qualche dubbio sorge.
La preoccupazione principale è quella di vedere un prodotto riuscito a metà, cosa che sembra caratterizzare gli ultimi anni di Square.
Sbagliare con Final Fantasy 7, richiede tantissimo impegno.
Se il titolo non fosse rifinito e ristrutturato in modo perfetto però, la splendida storia potrebbe non bastare a salvare un colossal come il remake di uno dei videogiochi più amati della storia.
“Sappiamo che molti di voi stanno aspettando l’uscita di Final Fantasy VII Remake e hanno atteso con pazienza per poter mettere le mani su ciò a cui stiamo lavorando”, scrive il producer Yoshinori Kitase.
“Per essere sicuri di offrire un gioco che sia in linea con la nostra visione e con la qualità che i nostri fan meritano dopo tanta attesa, abbiamo deciso di spostare la data di uscita al 10 aprile 2020.”
“Stiamo prendendo questa difficile decisione per poter avere alcune settimane extra per applicare le ultime rifiniture al gioco e consegnarvi la migliore esperienza possibile. Vorrei scusarmi a nome di tutto il team per il ritardo.”
Parole che ci rassicurano e alle quali vogliamo dare fiducia.
Final Fantasy VII Remake, è passato da essere una sorta di chimera, a diventare un titolo imminente.
La sua natura episodica e il valore culturale e affettivo dell’episodio originale, portano però a preoccuparsi di fronte a qualsiasi anomali, anche un ritardo di un mese che, speriamo rimanga tale.
L’attesa è quindi prolungata, speriamo solo che all’uscita, il gioco sia davvero impeccabile.