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Final Fantasy 8 compie vent’anni

Vent’anni e non sentirli

Ebbene sì, sono passati vent’anni dall’uscita di uno dei capitoli più amati della saga di Final Fantasy.

Dopo le meraviglie dell’indimenticabile episodio VII, Final Fantasy VIII, usciva proprio l’11 febbraio del 1999, portando sulle spalle un’eredità difficile, come seguito di uno dei giochi che ha segnato la storia del media.

Ancora oggi considerato uno dei migliori videogiochi di sempre.

Ed ecco che, invece di deludere il pubblico, Square sfornò un ottavo episodio altrettanto indimenticabile.

Se ne andava il super deformed, sostituito da una grafica ancora oggi appagante.

Un cast di personaggi da lacrime agli occhi a ripensarci al giorno d’oggi e una storia assolutamente straordinaria.

La storia di Squall è ancora oggi tra le più amate dell’intera saga, senza dimenticare che qua da noi, Final Fantasy 8 è ricordato come il primo totalmente localizzato in italiano.

La fantasia finale tra le più amate di sempre

L’opera di Hironobu Sakaguchi, vanta poi tutta una serie di pregi che non possiamo non ricordare con nostalgia.

Pensare che sono passati vent’anni sembra davvero impossibile, e invece le cose stanno proprio così.

E chi sa che qualcuno di voi, non scelga proprio l’importante anniversario per tornare a giocare un’opera magna che ancora oggi sa far sognare giocatori di tutte le età.

Final Fantasy VIII, raccontava l’avventura dei SeeD, un grppo di studenti-soldati con il compito di proteggere il loro mondo da forze magiche e creature stregate.

Nel corso dell’avventura ci trovavamo a scoprire le vicende di Squall Leonhart, Rinoa Heartilly, Zell Dincht, Selphie Tilmitt, Irvine Kinneas, Edea Kramer, Seifer Almasy, Quistis Trepe, Laguna, Kiros e Ward.

Un cast di personaggi indimenticabile capace di dar vita a una trama intricata e appagante dove non mancano momenti da lacrime che hanno caratterizzato la saga.

Nota di merito alle incredibili summon, che sfruttavano al massimo le potenzialità dei sistemi dell’epoca, colmando i pixel con una direzione artistica e una fantasia tra le più affascinanti mai viste prima.

 

I commenti del pubblico

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