La mano di Dio
Uscito nel 2006, God Hand è un action completamente fuori di testa che ci vede impegnati in una enorme guerra tra demoni che si combatte a suon di pugni e combo.
Cavallo di battaglia di God Hand è il sistema di combattimento che ci permette di assegnare una vasta gamma di mosse ai vari tasti del controller dando vita così a un vero e proprio spettacolo pirotecnico di mazzate.
God Hand si basa su una trama abbastanza basilare che ci vede ereditare le mani di Dio un incredibile potere ambito da tutta l’elite demoniaca dell’inferno, motivo buono questo per ritrovarci impegnati in una serie di combattimenti che ci vedranno affrontare orde di demoni e personaggi dal carisma incredibile, caratterizzati e sopra le righe come tutta la produzione.
Botte e sculacciate
Tra sculacciate e super mosse God Hand riesce a divertire come non mai, tanto da meritarsi la fama di gioco cult della PS2 apprezzato forse più oggi che ieri e considerato una pietra miliare delle stranezze videoludiche.
Il gioco oltre a un gameplay di qualità, vanta una grafica notevole che si difende benissimo anche oggi, così come una colonna sonora ben realizzata che alterna sonorità differenti accompagnando in modo impeccabile la caotica azione di gioco.
In un mondo che unisce western con follie manga, senza mancare qualche rimando a Hokuto No Ken, God Hand è un miracolo di carisma e direzione artistica, una gioco in pieno stile Suda 51, nonostante la direzione di Shinki Mikami.
Un titolo da non lasciarsi scappare e che merita di essere recuperato e giocato per tutti gli amanti di quell’era Ps2 che tra retaggi del passato e innovazione a segnato in modo indelebile la storia dei videogiochi.
Se siete in cerca di un gioco action capace di strapparvi qualche risata e appassionarvi coinvolgendovi in un mondo fuori di testa, allora God Hand fa proprio al caso vostro.