Un racconto gotico, direttamente dalla tomba!
Medievil esce su Playstation nel 1998 e si afferma istantaneamente come un classico intramontabile. Per chi ha giocato e conosciuto questo titolo, rivederlo in azione è da lacrime agli occhi! Stiamo parlando di un platform con caratteristiche hack and slash. Nel titolo impersoniamo Sir Daniel Fortesque, inutile soldato ingiustamente passato alla gloria nonostante sia semplicemente morto ucciso da una freccia. Ecco però che, mentre un terribile negromante tenta di prendere il controllo del regno con un esercito di zombie, compie l’errore di riportare tra i vivi (o semi vivi) anche Sir Daniel! Quest’ultimo inizia così la sua avventura per conquistare quel nome che merita e riposare finalmente in pace.
Risate e mostri
Definire il titolo sopra le righe è poco, vi basti pensare che, in assenza di una spada, il nostro protagonista userà direttamente il suo braccio come arma contundente. Medievil sprizza personalità da tutti i pori con i suoi personaggi eccezionali, il design unico e una grafica coloratissima che ancora oggi si lascia godere, specialmente nelle sue riedizioni tra cui quella Ps Vita (come classico ps1).
Quando parliamo di Medievil parliamo di un peso massimo del genere, un titolo da non lasciarsi scappare e che continua ad invecchiare dignitosamente divertendo e appassionando anche i giocatori che non lo conoscevano prima, quindi senza l’effetto nostalgia.
Mostri e boss
Grande ricchezza del titolo è la varietà di mostri e boss, tra golem, ghouls, lupi mannari, folletti, e zucche meccaniche, ci ritroveremo a fronteggiare ogni buffo abominio mai immaginato da mente di sviluppatore.
Le meccaniche sono solide, il gioco diverte e non stanca mai. Pecca un po’ in longevità, un’avventura così ben congeniata avrebbe potuto forse durare di più.
Comunque sia non esistono scuse per non provare almeno una volta Medievil, se siete amanti dei videogiochi di qualità e magari avete un debole per i prodotti Sony, non perdete altro tempo, la cripta di aspetta!