La prima console per videogiochi è stata la Magnavox Odyssey, lanciata nel 1972. Era un dispositivo abbastanza semplice, che si collegava alla TV e utilizzava cartucce per funzionare.
Non aveva uno schermo incorporato, quindi i giocatori dovevano osservare le proprie azioni sullo schermo della TV. La console era principalmente composta da circuiti elettronici e componenti hardware, come pulsanti e joystick.
Chi ha creato la prima console per videogiochi?
La Magnavox Odyssey fu sviluppata da Ralph H. Baer, un ingegnere tedesco che aveva lavorato per l’esercito degli Stati Uniti durante la Seconda Guerra Mondiale. Dopo la guerra, Baer si unì alla Magnavox e iniziò a lavorare a un progetto segreto per creare una console per videogiochi. Dopo diversi anni di sviluppo, la Magnavox Odyssey fu finalmente lanciata sul mercato.
La storia di Magnavox Odissey, la prima console
La console ebbe un discreto successo, ma non fu un grande successo commerciale. I giochi erano abbastanza semplici, e non erano in grado di offrire la stessa quantità di intrattenimento dei videogiochi moderni. Tuttavia, la Magnavox Odyssey fu importante perché segnò l’inizio dell’era dei videogiochi, e dimostrò che era possibile creare un dispositivo per giocare a casa.
Magnavox Odissey è stata praticamente dimenticata, per molti di noi le prime console sono prodotti ben più noti come le console Nintendo o le prime macchine da gioco a metà tra un PC e una console.
La storia dei videogiochi casalinghi e sullo schermo della televisione, affonda però le sue radici in questo ambizioso progetto, capostipite delle moderne console da gioco, capace di cambiare la storia con la sua intraprendente uscita.
Oggi Magnavox Odissey è praticamente introvabile, un vero e proprio cimelio di una lontanissima era videoludica.
I possessori di questa console hanno davvero un pezzo di storia a casa loro.
Di seguito trovi un video di gameplay di Magnavox Odissey: