Le prime auto videoludiche
Uscito nel lontanissimo 1987, Rad Racer è un titolo di corse automobilistiche capace tranquillamente di divertire il viedogiocatore anche oggi. Ci troviamo di fronte a un sistema estremamente semplice che ci vede sfrecciare su varie piste cercando di evitare le auto avversarie e di non finire fuori strada, al pacchetto generale si aggiunge la possibilità di cambiare le tracce della nostra radio scegliendo quale motivetto 8 bit ascoltare.
Rad Racer vanta una grafica pulitissima così come un sonoro incalzante che lo rendono un gioco sempiterno, certo con le sue limitazioni ma anche con le sue grandissime qualità che gli fanno rompere il muro del tempo.
Chi riscoprirà questo piccolo prodotto del passato, si troverà tra le mani un gioco solidissimo, un simulatore di guida sportiva che contiene già moltissimi elementi innovativi che caratterizzeranno l’intero genere.
Straordinarie sono alcuni tracciati, specialmente quelli notturni, in grado di creare atmosfera e donare uno stile inconfondibile al gioco.
Trent’anni e non sentirli
Rad Racer è un gioco vecchissimo, un titolo che appartiene alla prima ondata di racing games e in generale alla prima grande mandata di videogiochi per consolle. Programmato in un momento dove il videogioco era ancora argilla fresca, quello che ci troviamo davanti è un gioco prodotto con cura e amore, un prodotto in grado di difendersi bene ancora oggi, soprattutto grazie allo stile e alla cura di certi particolari, dagli effetti visivi, alle meccaniche di sbandamento e di frenata, che lo rendono davvero unico.
Il gioco naturalmente è molto difficile un po’ come tutti i titoli dell’epoca, senza dimenticare una longevità non proprio ottimale, stigma inevitabile per un genere che vive più di multiplayer che di single.
Se comunque avete voglia di imbarcarvi in folli corse cercando di ottenere tempi sempre migliori e avete voglia di rispolverare il vostro Nintendo Nes, Rad Racer fa proprio al caso vostro.