Il successo clamoroso di Sensible Soccer aveva colto alla sprovvista Jon Hare e colleghi diventati improvvisamente, a inizio anni ’90, delle superstar onnipresenti sulle riviste di allora. Non c’era mese che non si parlasse di questo gioco di calcio, mentre migliaia di utenti continuavano a sperimentare con squadre, giocatori ed effetti dati al pallone. Ci vollero due anni per vedere qualcosa di paragonabile, se non addirittura superiore.
Sensible World of Soccer era un miglioramento su tutti i fronti benché la realizzazione fosse rimasta grossomodo invariata. Il cuore del gioco era rappresentato dalla carriera e dall’enorme mole di dati che andavano a includere praticamente tutti i campionati europei e le competizioni più famose. C’erano la bellezza di 20 stagioni per dar prova della nostra abilità, facendo il calciomercato e tenendo conto delle singole abilità di ognuno.
Si trattava di una rivoluzione per i giochi di calcio a livello di profondità e spessore, tanto che ancora oggi si tengono interi campionati su questo stesso titolo. Fino ad allora, la parte single-player dei giochi di calcio era trascurata o comunque piuttosto breve, mentre Sensible Software aveva aperto una finestra sul futuro dell’intera categoria. Tant’è che parlare di calcio simulato, oggi, senza una carriera lunga e impegnativa sembra assurdo.
Eppure, a livello di partita, Sensible World of Soccer simulava ben poco. C’erano tante variabili che influenzavano l’esito del match, questo è vero, ma il suo svolgimento era sempre frenetico e molto veloce. Talvolta persino caotico, tanto che si poteva perdere di vista il pallone o subire goal più o meno casualmente. Ma il tutto aveva comunque una sua logica, pur legata strettamente ai nostri riflessi.
Sensible World of Soccer vide diversi update e finì per sparire dalle scene ufficiali, pur continuando a essere supportato in quelle amatoriali. Del resto, dalla metà degli anni ’90 ci fu l’avvento della grafica poligonale e i titoli sportivi iniziarono a puntare tutto sul realismo. Pur divertente, la serie Sensible Soccer sembrò di colpo troppo datata per far presa sul grande pubblico, restando attiva principalmente tra i fan.