The Legend of Zelda: Breath of the Wild diventa protagonista del web, dopo che, a causa di un incredibile errore è finita nel nuovo libro ad ambientazione storica di John Boyne.
L’autore irlandese è famoso per il best seller, Il bambino con il pigiama a righe.
A quanto pare questa volta, il lavoro di ricerca per il suo nuovo romanzo ad ambientazione storica, non è stato particolarmente accurato, o almeno qualcosa è andato davvero storto.
Tra le pagine del romanzo “The Traveller At The Gates of Wisdom”, si legge infatti come, per colorare di rosso il proprio abito, il protagonista del romanzo utilizzerebbe “Lizalfos rosse e quattro funghi di Hylia“, conditi con degli occhi di Ocktoros.
Molti di voi, avranno riconosciuto alcuni degli ingredienti di The Legend of Zelda: Breath of the Wild.
Rimane incredibile come la ricetta sia finita nel nuovo libro dell’autore.
Chiamato in causa sulla questione, John Boyne ha ammesso di aver fatto un errore, causato probabilmente da una ricerca su Google che l’ha portato su un sito di videogiochi, anziché su un portale dedicato alla storia.
L’autore, sembra però aver gradito l’errore, tanto da aver deciso di non volerlo correggere; potrebbe infatti essere un aneddoto eterno, da raccontare ad ogni incontro e presentazione.
“Non ricordo di preciso ma devo aver semplicemente fatto una ricerca su Google”, ha spiegato Boyne, “Eh, in certi casi bisogna semplicemente alzare le mani e ammettere di aver sbagliato!”.
Una curiosità davvero particolare che potrebbe addirittura spingere le vendite.
Non escludiamo infatti che questa particolarità, possa spingere diversi appassionati di Zelda, per prima cosa a scoprire il libro, in secondo luogo, a comprarlo.
Una curiosità che fa davvero pensare su quanto ci affidiamo a Google e altri media, e su quanto sia facile prendere delle enormi cantonate sul web.
Nel frattempo non possiamo che fare un salto ad Hyrule, rispolverando la nostra avventura.