Obiettivo Terra
Uscito nel 1990, Target Earth è un titolo entrato nella leggenda per la sua difficoltà, oltre che il capostipite della saga di Assault Suit.
Il gioco ci vede alla guida di un potentissimo mech (nemmeno troppo) impegnato in una guerra galattica contro una fazione misteriosa che si rivelerà poi guidata dai superstiti di una centenaria missione interplanetaria fallita.
Caratteristica del gioco è la grande cura dedicata alla trama, elemento atipico per gli action del genere che vede invece dipanarsi una vera e propria epopea spaziale tra colpi di scena e personaggi memorabili.
Il gioco ci immerge subito nel cuore della battaglia presentandoci i suoi protagonisti nel bel mezzo dell’azione.
Eccoci quindi alla guida del nostro Mech pilotato in un classico 2d che ci vedrà affrontare ondate di avversari, navi da combattimento e quant’altro all’interno di un sistema di gioco davvero interessante.
Battaglie meccaniche
Il gioco prevede infatti vere e proprie battaglie tra mech e mezzi vari, ci ritroveremo ad usare moltissime armi e a combattere furiose schermaglie con il nemico forte di decine di mezzi. Anche noi avremo dei compagni, piuttosto inutili ma comunque presenti a donare vita e realismo all’azione, evitando di dare quella sensazione di unico soldato contro un’intero esercito. E’ proprio l’atmosfera a nobilitare il titolo, debole di un gameplay oramai un po’ passato ma assolutamente meritevole all’epoca della sua uscita.
Target è Earth risulta un titolo ancora godibile, divertente e interessante soprattutto grazie allo stimolo dato dalla trama di gioco che ci vedrà desiderosi di proseguire per scoprire cosa accadrà e quale sarà il destino dei nostri protagonisti.
Un gioco consigliato agli amanti dei mech e delle saghe anime dedicate a robottoni e guerre spaziali, divertente anche per tutti gli altri che dovranno scendere però a compromessi con le limitazioni di un gameplay, intelligente e interessante ma anche un po’ ripetitivo.