Spada e scudo
Uscito nel 2001, Severance è uno dei migliori giochi PC di cui abbiamo esperienza.
Ci troviamo di fronte a un action adventure ambientato in un mondo dark fantasy.
Il titolo, oltre a una grafica incredibile per l’epoca, vanta un sistema di combattimento come mai si era visto prima.
Mettete da parte Souls, Sekiro e tutto quello che conoscete, perché Severance vi sconvolgerà con una gestione realistica del combattimento fantasy, adattata a una rosa di personaggi unici che trasformano ogni run in una nuova sfida.
Gli scontri di Severance sono brutali, ci troveremo a gestire scudo e armi da taglio in modo intelligente, amputando arti agli avversari e lottando per la sopravvivenza in combattimenti dalla tensione altissima che ci fanno sentire sempre sull’orlo della sconfitta.
Il gameplay è solido e il combat system massiccio.
Severance è un’esperienza che, anche a distanza di anni, continua a impressionare.
Un gioco di cui sentiamo davvero la mancanza.
Non solo spadate
Severance non si limita a proporre una serie di combattimenti a dir poco esaltanti, a proporre avversari unici e boss indimenticabili, ma ci offre anche un level design di rara qualità capace di fare la gioia di tutti coloro che avranno la pazienza di affrontare questo mondo oscuro.
Severance è, a nostro avviso un capolavoro senza tempo, un titolo che merita di entrare negli annali del videogioco e una delle opera più belle e ambiziose di Codemasters.
In poche parole, recuperatelo.
A distanza di quasi vent’anni, l’esperienza di Severance è ancora più viva che mai.
Incredibile inoltre il lavoro fatto sull’illuminazione che portava il mondo dei videogiochi in direzioni nuove.
Severance è un titolo che meriterebbe davvero un reboot o una remaster.
Dalla sua uscita, nessuno è riuscito a offrire un combattimento così articolato e appagante, nemmeno gli eccezionali Souls che sembrano i diretti discendenti del titolo.